Trattamenti
Oltre all’Abhyangam, di cui vi ho parlato nel precedente post, questi sono alcuni dei trattamenti che potrete riceve:
Neerabhyangam – Massaggio linfodrenante che stimola il flusso linfatico, incanalandolo verso i linfonodi che hanno la funzione di filtro, in modo che i liquidi e le tossine in esso contenuti vengono drenati.
I fluidi linfatici vengono scaricati principalmente nei linfonodi dell’inguine e delle ascelle, con movimenti dolci e dove la pressione, leggera, andrà verso i linfonodi.
E’ particolarmente adatto per ridurre e prevenire la ritenzione idrica, per contrastare la formazione di cellulite, per le persone che hanno un lavoro sedentario o costretti a trascorrere molte ore in piedi.
E’ anche utile per rimuovere un accumulo di tossine, dovute ad esempio all’assunzione di molti farmaci.
Ubtana (o Ubtan) – Per rinfrescare il viso in Ayurveda si preferisce agire sulla qualità dei tessuti, ad esempio per migliorare la qualità cutenea di superficie si usa Ubtana, ovvero peeling o maschere per il viso. Ha la funzione di accelerare il ricambio delle cellule stimolando la sintesi del collagene con un miglioramento della tonicità della pelle. Per scegliere il trattamento idoneo sarà necessario prima valutare il vostro tipo di pelle che andrà pre-trattata con un massaggio con olio e poi con l’applicazione vera e propria della maschera. Un trattamento semplice ed indicato per tutti che vi aiuterà ad eliminare le tossine, ripulendo i pori della pella in superficie, utile in caso di occhiaie e per prevenire la comparsa di rughe attenuando quelle presenti piccole o medie. Una piccola curiosità, l’Ubtan è il trattamento rituale per le future spose.
Massaggio Keraliano (metodo pranico) originario dell’India del sud è un massaggio fatto di lunghi sfioramenti e manualità avvolgenti sul tutto il corpo, preceduto da un istante meditativo. E’ ideale per risvegliare e facilitare il corretto circolo del prana (energia vitale), aiuta a scaricare le tensioni accumulate, stimola il rinnovamento dei tessuti ed è preparatorio per altri trattamenti come il Pindasweda o l’Othadam.
Pinda sweda è uno fra i più conosciuti trattamenti ayurvedici. Il termine Pinda Sweda significa “aiutare il corpo a sudare”, in questo modo si permetterà al sudore di traspirare dai pori e quindi alle tossine di uscire. Un massaggio preparatorio con olio precede il successivo trattamento con “boli” o “potali” caldi, piccoli fagottini di cotone che possono contenere spezie, erbe ed oli essenziali; verranno utilizzati, per un lavoro ad effetto combinato tra calore ed erbe, su tutto il corpo oppure solo su alcune zone particolarmente interessate. I principali effetti sono drenaggio, stimolazione dei tessuti e scioglimento dei grassi in eccesso.
Namastè