Ciclo, pre e meno pausa, nutrizione e aspetto lunare 2^ parte
La menopausa, secondo l’Ayurveda, non è vista come una malattia, ma come una fase naturale della vita che richiede cure particolari per ristabilire l’equilibrio. Con la giusta combinazione di alimentazione, erbe, pratiche yoga e uno stile di vita equilibrato, è possibile ridurre al minimo i sintomi e favorire una transizione graduale in questa nuova fase.
Nel post che ho scritto su Instagram ho riassunto gli strumenti da utilizzare come meditazione, utile per abbassare stress e coadiuvare l’azione calmante sulle vampate, cosi come per gli esercizi di respirazione, yoga, per rafforzare le ossa, aromaterapia per rinfrescare Sadhaka Pitta (il cuore, l’irrequietezza) e calmare Prana Vata (il pensiero ricorrente), la musicoterapia per prepararci ad un buon sonno ristoratore, l’automassaggio mattutino per contrastare la secchezza di Vata e quello serale sotto la pianta dei piedi sempre utile per facilitare l’addormentarsi, infine aggiungo qui la fitoterapia, l’Ayurvedica offre diverse soluzioni per accompagnare le fasi di transizione della menopausa come ad esempio la Whitania somnifera, con un articolo che riporta gli effetti sui disturbi della perimenopausa e a fondo articolo ti lascio il link all’intervento del Dottor Pisano su YouTube nel quale parla di Ashvagandha e osteoporosi, e l’Asparagus racemosus sempre per la sua efficacia sui sintomi della menopausa, citata in tantissime ricerche, ve ne cito una in fondo all’articolo.
Per ciò che riguarda l’alimentazione, durante la perimenopausa, i livelli di estrogeni possono fluttuare da alti a bassi, con comparsa, alcuni alimenti, chiamati fitoestrogeni, possono aiutare a regolare i livelli di estrogeni.
Inizia a includere alimenti fitoestrogenici nella tua alimentazione per compensare alcuni dei sintomi associati a livelli di estrogeni fluttuanti:
Semi di lino: i semi di lino sono ricchi di lignani che forniscono una preziosa fonte di fitoestrogeni, nonché una fonte vegetale di omega 3.
Legumi: i fagioli misti forniscono un’ottima fonte di fitoestrogeni, aggiungi fagioli rossi al trito, mix di fagioli misti a stufati e curry, goditi l’hummus fatto con ceci
Lenticchie: le lenticchie gialle possono essere mescolate nelle zuppe, le lenticchie scure vanno ben cotte . Prova un pasto vegetariano 1-2 a settimana e prepara un dahl di lenticchie, usa le spezie che preferisci, con il ghee per la cottura, o scegli quelli con attività più carminativa come cumino, coriandolo, finocchio o ajwain oppure facilitati il compito con un Churna Vata
Un altro aspetto importante è quello di ricordarci che siamo creature lunatiche, che il nostro ciclo è legato alla luna ed il nostro umore e l’alimentazione dovrebbe seguire le fasi lunari, ricordate le fasi del ciclo dell’articolo precedente? Bene ad ognuna corrispondono attività più o meno indicate, dal riposo, alla palestra, ai massaggi fino al momento migliore in cui prendere decisioni!
Luna piena (Purnima): spesso associata a un aumento dell’energia Kapha e Pitta, che può contribuire rispettivamente alla ritenzione idrica e all’intensità emotiva. Le pratiche rinfrescanti e calmanti possono essere utili.
Luna nuova (Amavasya): corrisponde all’energia Vata, che può portare irrequietezza, ansia e sensibilità digestiva. Le pratiche di radicamento e calore sono utili per bilanciare Vata durante questo periodo.
Sei curiosa o sei in transito e vuoi costruire qualcosa di adatto alla tua stagione della vita? Contattami e studieremo il percorso migliore per te
Ecco il video sull’Ashwagandha
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