Il nervo ischiatico (o sciatico) è il più lungo e voluminoso del nostro corpo, parte dal plesso sacrale ed arriva al tallone, attraversando cavità pelvica, piriforme ed i muscoli gemelli. La sua infiammazione ha come sintomo una nevralgia piuttosto comune: la sciatica (o Gridhrasi)

Un’infiammazione che può interessare solo la parte lombare o arrivare ad irradiarsi per tutta la lunghezza del nervo stesso.
Chi ne soffre ricorrentemente sa che nelle manifestazioni più acute è quasi impossibile mantere alcune normali posizione come il semplice star seduti e spesso la cura, estrema, è ricorrere a forti antinfiammatori o antibiotici.
In medicina Ayurvedica si tratta di un disturbo causato da un vizio del dosha Vata e, in alcuni casi, della combinazione di uno squilibrio di Kapha e Vata. Talvolta anche la costipazione può condurre o aggravare un attacco di sciatica per questo, oltre ai consigli sotto indicati, l’Ayurveda aggiunge anche quello di seguire un regime alimentare ricco di frutta, verdura e fibre.

a) la compressione del nervo spinale a causa di un’ernia del disco

b) una spasmodica contrazione del piriforme

c) difetti posturali (dal modo in cui stiamo seduti alla posizione in cui dormiamo)

d) scarsa mobilità delle anche e dei muscoli lombari

e) incidenti 

f) l’avanzare dell’età, il nervo sciatico ed i tessuti che lo sostengono si “usurano” con il tempo

I sintomi possono essere formicolio, torpore, debolezza muscolare che accompagna il dolore, un dolore che può presentarsi in maniera continuativa o limitata all’assunzione di determinate posizioni, ad esempio solo quando si è seduti ma non quando ci si mette in piedi.

Quando il nervo è infiammato non è consigliabile la manipolazione diretta ma si può agire in diverso modo, anzitutto con terapie mirate ad allungare e riscaldare la parte affinchè i tessuti, i muscoli ed il nervo si distendano riducendo il dolore. Si può agire localmente facendosi praticare un Kati Basti, un trattamento mirato ad apportare sollievo dai dolori della parte lombare della schiena oppure un massaggio con olio caldo con Guggulu (un’erba specifica per il trattamento delle infiammazioni e particolarmente indicata come anti-artritico). Si raccomanda in casi di dolore acuto di restare a letto a riposo, dormire su un materasso rigido, non in posizione fetale ma possibilmente distesi, supini, con l’ausilio all’occorrenza di un paio di piccoli cuscini sotto le ginocchia.
Dopo il riposo si può fare dell’attività fisica leggera, come il walking e, tra tutte le terapie alternative lo yoga è forse il più popolare dei metodi in uso. Potete provare alcune asana specifiche, sviluppate proprio per dare sollievo a problemi come l’infiammazione del nervo sciatico:

– Supta Padangusthasana 
– Bharadvajasana
– Adho Mukaha Svanasana

Oltre agl integratori a base di Guggul altre erbe che vengono utilizzate per la sciatalgia sono:

Aloe Vera (Kumari)  ha alcune proprietà nel trattamento di disturbi della schiena compreso lombalgie e sciatica.
Alpinia Galanga (Rasna) nota per aver alcune proprietà antinfiammatorie
Boswellia Serrata (Shallaki)  La gomma del Shallaki è conosciuto per avere proprietà antinfiammatorie quando viene applicato esternamente. Shallaki è un rimedio usato tradizionalmente per altri dolori simili come artrite e lombaggine.

Prima di intraprendere una qualsiasi cura vi ricordo sempre di consultre un medico specialistico.