Settembre non è solo il mese in cui tutto ricomincia, il lavoro, la scuola, il tram tram quotidiano, ma è anche e soprattutto il mese che segna la fine dell’estate che cede il passo al rosso delle foglie d’autunno.

A cambiare non sarà però solo il paesaggio, la nuova stagione porterà con se temperature ed abitudini differente con il vento di Vata.

E’ quindi essenziale approfittare di queste settimane per preparci al transizione dall’estate Pitta all’autunno Vata senza traumi ne ripercussioni, l’autunno può essere una meravigliosa stagione se affrontata seguendo le raccomandazioni ayurvediche

Continuiamo con le normali abitudini mattutine del Dinacharya e dedicate, se potete, dieci minuti ogni mattina per una piccola meditazione che vi aiuterà a creare un clima di calma per affrontare la giornata.

Iniziate a ridisegnare i vostri pasti, abbandonando l’uso di cibi freddi o crudi ed introducendo qualche zuppa di verdure, legumi e le vostre spezie preferite.

L’autunno è dominato da Vata, mobile, secco, freddo, quindi dovrete aggiungere nella vostra vità qualcosa di opposto per creare equilibrio e stabilizzare la mente. Concedetevi riposo, un bagno caldo, utilizzate oli o lozioni nutrienti che mantengano idratata la pelle e una tisana rilassante.

Tra il 15 di settembre ed il 15 di ottobre è il momento migliore per seguire una terapia preparatoria per il cambio stagione che prevede l’oleazione interna, mediante assunzione di ghee, dieta leggera a base di kitchari, seguire un regime vegetariano, cercare di andare a letto presto e svegliarsi tra le 5 e le 6 del mattino ed ovviamente un ciclo di almeno tre trattamenti di oleazione esterna (abhyanga).